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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
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EDIFICIO EX OFFICINA MECCANICA DEL COMPLESSO INDUSTRIALE EX ITALSIDER (SIN BAGNOLI-COROGLIO)

EDIFICIO EX OFFICINA MECCANICA DEL COMPLESSO INDUSTRIALE EX ITALSIDER (SIN BAGNOLI-COROGLIO)

Indirizzo: via Coroglio
Comune: Napoli
Provincia: Napoli
Regione: Campania
Architettura / Fabbrica

L’ex Officina Meccanica, edificio parte del complesso industriale ITALSIDER, si trova nel quartiere napoletano di Bagnoli, in particolare nell’area SIN Bagnoli-Coroglio. L’edificio, in parte andato distrutto, conserva parte della navata principale e del lato ovest, si sviluppa su una superficie di quasi 3000 metri quadrati. La struttura portante originaria era in muratura di mattoni pieni, poi integrata con telai in cemento armato con interasse regolare, visibili sui prospetti esterni. L’Officina, usata per la manutenzione dei macchinari, è articolata su due corpi di fabbrica disposti uno verso nord e l’altro sul lato del mare. Il primo è sorretto da pilastri in cemento armato e coperto in parte da una volta a botte ribassata e in parte da una copertura in travature metalliche con grandi lucernari.
Il corpo sul fronte mare, diviso su due livelli e coperto con un solaio inclinato realizzato con travi sottili in cemento armato e pannelli prefabbricati, era occupato dagli uffici. I solai di livello intermedio originari sono a voltine di tufo con travi metalliche, quelli realizzati successivamente alla costruzione sono in travi di acciaio tipo IPE. L’ex Officina fu realizzata nel 1910, quando l’area di Bagnoli, dopo l’avvio delle attività industriali nel 1853, vide la realizzazione dell’impianto siderurgico dell’ILVA. La Prima guerra mondiale provocò un incremento della produzione di acciaio cui seguì una crisi post-bellica e un nuovo rilancio dell’industria che fu affiancata negli anni Trenta dal l’impianto Eternit. Il secondo conflitto bellico causò il rallentamento della produzione che riprese fino al 1991. Subito dopo la dismissione dell’Ilva, nacque l’idea di convertire l’area in un grande parco urbano, tra il 1998 ed il 2002 cui seguì l’identificazione di sedici edifici simbolo da salvaguardare, tra cui l’altoforno, la grande acciaieria rossa e l’Officina Meccanica. Oggi, purtroppo, gli edifici dell’ILVA, acquisiti da INVITALIA, permangono in uno stato di abbandono e degrado. In particolare, per l’Officina Meccanica si rilevano fessurazioni dei pannelli murari, colature sui prospetti, crolli e distacchi di parti. Le armature degli elementi in cemento armato sono in molti punti a vista, avendo perduto i copriferri in più punti. Gli infissi, tutti ammalorati, sono in molti casi privi di vetri o pannelli di chiusura. L’edificio è completamente in disuso.

Proprietà: Pubblica
Specifica: INVITALIA
Dettaglio proprietà: Comune
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: DECRETO N. 425 DEL 10.12.2008
Stato di conservazione: Rudere
Ambito cronologico secolo: XX