La Pieve, esistente già nel XII secolo, è costituita da un’unica navata, con il soffitto decorato con diversi affreschi del pittore Rodolfo Gambini, risalenti ai primi del Novecento. Un affresco con San Michele e il drago che incornicia l’altare in pietra dedicato al santo, è sempre attribuito al Gambini. Dal 2013 la chiesa è inagibile e abbandonata.