Il palazzo venne fondato dalla famiglia Curlo in seguito alla decisione di abbandonare il palazzo di Via Soleri di fondazione tardo medievale. Alcuni ne attribuiscono la fondazione al 1636 su disegni del Bernini.Venne iniziato verso il 1707 senza essere mai stato completato. Infatti venne costruita l’ala sinistra, mentre a destra, dietro la monumentale facciata, vi sono piccole case che probabilmente nel progetto originario avrebbero dovuto essere demolite.L’edificio si contraddistingue proprio per la sua unificante facciata con portale monumentale. Spiccano all’interno grandi spazi: l’atrio, gli scaloni e il salone che si affaccia sulla strada con una balconata.Passò in seguito alla famiglia Spinola che vi abitò fino al 1800. È sicuramente una delle strutture edilizie più imponenti di Taggia, al centro di un vivace dibattito sociale e culturale, necessitando di un radicale recupero, di cui gli stessi membri del Consiglio della Fondazione Spinola, “eredi” degli Spinola che lo abitarono, si augurano possa restituirgli i fasti di un tempo. In questo edificio sono stati ospitati l’Infante di Spagna Don Filippo nel 1744 e il giovane capitano d’artiglieria Napoleone Bonaparte durante la campagna d’Italia del generale Massena del 1794.