Nel Comune di Alessano, in località Novaglie, si ergeva una torre medioevale a poco più di dieci metri dal mare e a un’altitudine di otto metri. La torre comunicava visivamente a sud con Torre Montelungo e a nord con Torre del Ricco, costruita a difesa del porticciolo di Novaglie e delle sue sorgenti d’acqua dolce.
L’edificio era già costruito prima del 1565 e fu ricostruito successivamente, agli inizi del 1600, su progetto dell’ingegnere Fontana. In questa occasione, in via del tutto eccezionale, fu permesso alle maestranze di utilizzare acqua di mare per la preparazione della malta e probabilmente fu questa la causa del suo attuale degrado. Già sul finire del XVIII secolo la torre risultava già in parte diroccata, distrutta dalle mareggiate, dalle incursioni nemiche, dal vento carico di salsedine e dalle incursioni del tempo.
Probabilmente a pianta circolare e a forma troncoconica, fu realizzata in pietrame irregolare.