La costruzione del Convento e della Chiesa dei Frati Cappuccini è avvenuta dopo la deliberazione consiliare del 16 Aprile del 1560, resa possibile grazie alla munificenza di Nicolò Collaterali. Gli umili frati ebbero a sopportare il peso di molteplici calamità naturali e di accadimenti politici. L’avvento del periodo Napoleonico impose la chiusura del convento e della chiesa. I frati, che inizialmente furono dispersi, tornarono nel 1816, anno della restituzione.