Nell’anno 1932 venne ultimata ed inaugurata la funivia “Sestriere-Alpette-Monte Sises” con intermedia a metà percorso in località Alpette, la prima delle tre che nel corso degli anni 30 avrebbero costituito il sistema impiantistico di Sestriere.
I fabbricati delle stazioni sono progettati dall’ing. Vittorio Bonadè Bottino. Gli edifici presentano interessanti elementi costruttivi (si rileva in particolare il sistema della copertura in capriate di cemento armato, ancora conservato presso la stazione finale) ed adottano un linguaggio razionalista che risolve in maniera sintetica ed organica le esigenze di natura funzionale e quelle di espressività architettonica attraverso l’inserimento di elementi curvilinei e l’articolazione dei corpi, anche porticati, nella creazione di uno sviluppo finalizzato a garantire l’inserimento paesaggistico in un contesto di eccezione. Si rileva in particolare l’uso dei colori adottati (la cui originalità è confermato da illustrazioni a colori d’epoca), giallo con infissi verdi, per garantire una particolare visibilità da valle degli stessi.
Nell’estate del 1986 le tre storiche funivie di Sestriere, operative ininterrottamente fin dalla loro realizzazione, furono smantellate e per ripristinare l’accesso a quest’area fu deciso di costruire uno skilift. Mentre la stazione intermedia già dal 1989 è stata recuperata con funzione di rifugio ed è stata oggetto di profonde modifiche, la stazione di risalita non ha subito trasformazioni sostanziali dalla data dell’abbandono riportando i segni dello stesso ma anche conservando intatta la struttura primitiva con i vani dedicati e perfino i macchinari stessi della funivia.