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CHIESA RURALE DI S. DONATO

CHIESA RURALE DI S. DONATO

Indirizzo: Via dell'Olio - Località Muntarrune
Comune: Maglie
Provincia: Lecce
Regione: Puglia
Architettura / Chiesa

La chiesa rurale di San Donato sorge ad Ovest del centro abitato di Maglie, lungo la strada comunale che dall’abitato conduce alla masseria Muntarrune. Questa è un’antica carraia, la cosiddetta Via te l’oju o Via di San Donato, risalente al ‘600, anticamente percorsa da carri con carichi di olio destinati al porto di Gallipoli per essere commercializzati a Napoli, a Venezia e fino anche alla lontana Russia.
Numerose sono le testimonianze storiche legate alla chiesetta di San Donato ed al culto del Santo da parte dei magliesi, in un territorio, il Salento, in cui la paura del male di San Donato (l’epilessia) rendeva particolarmente devoti al santo i suoi abitanti.
La costruzione, realizzata parte in muratura di conci di pietra leccese e parte da pietrame informe cementato da malta di calce e bolo di colore rossastro, poggia su solida roccia affiorante ed è priva di fondazioni: robusti conci squadrati segnano i quattro cantonali e si ammorsano alla muratura probabilmente a sacco. E’ costituita da un unico ambiente a forma rettangolare coperto da una volta a spigolo, che poggia su quattro pilastri muniti di un semplice capitello. L’accesso avviene tramite un’unica porta sormontata da un’edicola quadrangolare (forse un tempo una finestra) posta in asse e priva di decorazioni. Sulla parete sinistra a ovest è presente una piccola finestra senza alcun infisso.
All’interno, sulla parete est è collocata un’acquasantiera in pietra leccese; su quella a nord, un unico altare costituito da una mensa a blocco su pedana e, su di esso, un affresco raffigurante San Donato al centro e due altri santi, presumibilmente Sant’Antonio da Padova e Sant’Antonio Abate. La chiesa è priva di campanile e sul coronamento orizzontale del prospetto, costituito da una semplice cornice liscia a lieve sporto, è presente una croce greca.
L’assetto statico dell’edificio è notevolmente compromesso a causa di importanti infiltrazioni d’acqua.

Proprietà: Privata
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: DCPC 121 del 25/05/2016
Stato di conservazione: Mediocre