Nel Comune di Otranto, in località Baia dell’Orte si erge Torre dell’Orte a cento metri dal mare e a un’altitudine di trentacinque metri. Si trova in una splendida posizione, sulla scogliera a sud di Otranto, e al tempo comunicava visivamente a nord con la vicina Torre del Serpe e a sud con Torre Palscìa, oggi scomparsa.
Nel 1608 risultava ancora in costruzione ed è plausibile che fungesse da avamposto per la difesa della tormentata città di Otranto, più che da semplice torre d’avvistamento.
Già alla fine del XVIII secolo, ancora vigilata dall’ultimo torriere, la torre risultava in avanzato stato di degrado. Nel 1826, con la definitiva scomparsa dei pericoli che l’avevano resa necessaria, fu abbandonata per poi essere incorporata all’interno di una masseria di cui fungeva da magazzino.
L’edificio è caratterizzato da un basso e massiccio corpo quadrangolare scarpato e presenta un accesso in lato monte. E’ interamente costruito in carparo, con spigoli rinforzati da bugne dello stesso materiale.
Lo completa al piano del terrazzo, un basso parapetto definito da toro continuo. In origine quest’ultimo aveva la funzione di facilitare il piazzamento e la movimentazione delle artiglierie lungo tutto il perimetro.