Il complesso dell’antico Oratorio di Santa Maria dei Prati, ubicato in una zona a forte prevalenza agricola, ricopre interesse culturale sia dal punto di vista architettonico che per la storia locale.
La canonica è addossata alla chiesa lungo il lato sinistro ed è costituita da volumi aggregati posti su due piani fuori terra. La forma planimetrica è pressoché rettangolare, con un piccolo volume addossato nel lato sinistro e un volume stretto nel quale si trova la scala che conduce alla cucina posta sopra la sacrestia. L’edificio è ormai quasi completamente crollato nelle parti interne; solo una piccola porzione di copertura della cucina è ancora in piedi, mentre tutti i solai interni sono ormai inesistenti.
La canonica è parte del complesso dell’antico Oratorio di Santa Maria dei Prati costituito dalla chiesa a navata unica, un tempo corredata da portico a protezione dell’ingresso principale, oggi completamente crollato. Il portico (non più esistente) di elegante fattura, sull’esempio di quello di Benedetto da Maiano di Santa Maria delle Grazie di Arezzo, risaliva al diciottesimo secolo; era costituito da tre arcate frontali e due laterali, poggianti su colonne in pietra.
L’intero complesso versa in uno stato di abbandono e riporta, negli elementi costruttivi, gravi segni di degrado.