Il Teatro Rossi si affaccia su piazza Carrara a Pisa. Fu costruito nel 1770, in sostituzione dell’antico e angusto teatro della piazzetta di Banchi, e intitolato nel 1878 al grande attore livornese e commediografo Ernesto Rossi. Dopo un tentativo di demolizione all’inizio degli anni Trenta del Novecento, fu venduto per fallimento alla Cassa di Risparmio di Pisa nel 1940, per poi essere alienato alla locale federazione del Fascismo nel 1942, e quindi diventare proprietà demaniale nel 1944 prima di essere dato in affitto al Comune di Pisa.
È stato un glorioso e rinomato palcoscenico, sia per la prosa che per la lirica e il ballo. Nel settembre del 1966 fu chiuso per inagibilità, e la platea divenne un deposito per biciclette e motorini sequestrati.
Nel corso degli anni 2000 sono stati rappresentati alcuni spettacoli di prosa e trasmissioni televisive speciali dal teatro ormai scevro di telone e travi. Sono ancora visibili i palchi e parte del soffitto, nonché alcune parti del palcoscenico.