Il convento delle Suore Passioniste di san Paolo della Croce è ubicato in località Montevettolini, a Monsummano Terme. Le prime notizie storiche risalgono al 1630 quando l’edificio era di proprietà della famiglia Bargellini. Successivamente la proprietà passò a diverse famiglie fino a che i principi Borghese vi fecero insediare le suore per aprire una scuola di ricamo ed una scuola materna.
Tutto l’edificio, come l’intero centro del paese, appoggia su un affioramento di roccia arenaria, pietra usata per costruire gran parte delle case del borgo. Si sviluppa su vari piani seguendo l’andamento del terreno con il piano seminterrato adibito a locali di servizio, ed il primo piano quale piano nobile. I soffitti sono in legno e mezzane di cotto, le travi ed i travicelli non sono squadrati ed in certe zone sono stati controsoffittati. I pavimenti sono di varia natura: si va dalle mezzane in cotto nei locali di sgombero, al materiale vinilico nella zona della scuola materna; il rimanente è in graniglia.
Le scale che congiungono il seminterrato al piano terra sono state rivestite con pietra di Trani, opera questa realizzata nella ristrutturazione della fine anni ’70. Le decorazioni sono della seconda parte dell’800, eseguite da artigiani locali, numerosi ed attivi in quel periodo. Particolare è il portoncino d’ingresso, rialzato sul piano strada di tre gradini, tutto in travertino forse di Monsummano.