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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
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CASERMA CESARE BATTISTI DI BAGNOLI GIA’ CASERMA CONTE DI TORINO

CASERMA CESARE BATTISTI DI BAGNOLI GIA’ CASERMA CONTE DI TORINO

Indirizzo: PIAZZA NEGHELLI
Comune: Napoli
Provincia: Napoli
Regione: Campania
Architettura / Caserma

La Caserma Cesare Battisti di Bagnoli, già denominata caserma di Cavalleria Conte di Torino, è pervenuta all’amministrazione Militare per mezzo di esproprio dell’Alto Commissariato della città e della provincia di Napoli effettuato con decreto n.1630 del 28 maggio 1931.
Essa, sita in Napoli, nell’attuale piazza Neghelli, fu realizzata tra il 1929 e il 1934 nelle dirette vicinanze della piazza d’Armi di Coroglio e a pochi metri di distanza dal campo di tiro a segno. La Caserma costituiva un complesso sistema di architetture che copriva una vasta area di circa 115.000 metri quadrati cinti da un poderoso muro, ancora in sito. Vi erano, infatti, molteplici edifici e padiglioni costruiti perlopiù in muratura di tufo e con orizzontamenti in putrelle, in cui erano inserite varie funzioni; l’edificio del Comando a tre piani a pianta rettangolare con fronte lungo 94 metri, i due manufatti dedicati uno agli alloggi e circolo degli ufficiali e l’altro al circolo dei sottoufficiali e all’infermeria, a due piani collocati simmetricamente ai due lati del Comando; due casermette a tre piani per l’alloggio degli squadroni; i padiglioni della cucina, palestra e sala da schermo, per il maneggio coperto e per la scuderia.
La Caserma subì numerosi danni a causa dei bombardamenti del Secondo conflitto mondiale, tra i quali si annovera la completa distruzione del corpo di fabbrica principale del Comando. Nel 1957 parte degli edifici superstiti furono adibiti a quarantacinquesimo battaglione Trasmissioni, fondamentale durante il sisma in Irpinia.
Attualmente la Caserma è divisa in due zone, una occupata dall’Arma dei Carabinieri e inaugurata dopo la ristrutturazione del 2011, e un’altra, a sud est, con tre casermette disposte a “C” e ruderi di alcuni padiglioni, sopravvissuti alle distruzioni belliche, in disuso. Tali manufatti locati nella zona abbandonata mostrano numerosi fenomeni di degrado delle superfici e della muratura in tufo, mancano gli infissi e gli stucchi in facciata sono completamente alterati nelle tinte e in uno stato di conservazione pessimo. Anche le aree verdi incluse nel recinto militare e facenti parte di sedimi di antichi manufatti della Caserma o spazi aperti originariamente progettati per le esercitazioni e i collegamenti tra i vari edifici risultano privi di manutenzione e uso, completamente abbandonati alla vegetazione infestante.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Stato
Regime tutela: Tutela Ope Legis
Stato di conservazione: Pessimo
Ambito cronologico secolo: XX