A qualche centinaio di passi dal ponte levatoio, sulla spianata del Castello, esiste una disadorna Cappella. In fondo all’umile Santuario, sull’unico altarino di pietra grezza, vi era un quadro raffigurante l’Annunciazione, pittura su tela di ignoto autore ma di non scarso valore artistico, da qualche decennio sostituito, non si sa da chi, con un quadro di quelli che si vendono, per poche lire dai negozianti ambulanti.
La sagra Immagine era ed è ritenuta miracolosa ed adorata quale protettrice del vasto territorio.
La Cappella, dalla volta a botte, non presenta grandi particolarità e al di sotto del confessionale si apre una botola che porta al sottostante ossario.