II Palazzo del Gran Quartiere risulta inserito nella cortina di case che di antica fattura che si affiancavano al Palazzo Ducale dei Carafa, utilizzato dal 1758 come Caserma Militare.
L’immobile risulta costituito da un corpo unico a due livelli, suddiviso in tre ambienti a piano. Sul versante orientale, si trova un primo ambiente voltato a schifo di dimensioni inferiori rispetto ai successivi locali. A livello superiore, altre tre ampie stanze individuano la parte alloggiativa dell’immobile che sul lato settentrionale si aggrega con altri edifici in maniera da definire una cortina continua di case.
Il complesso economico e le annesse pertinenze hanno continuato la loro funzione anche dopo la seconda guerra mondiale e fino a pochi anni fa. Recenti lavori di demolizione degli opifici hanno evidenziato la sagoma e gli elementi decorativi dell’antico edificio.
L’inserimento di questo edificio, all’interno di un progetto di trasformazione urbana, sospendeva i lavori di demolizione del fabbricato per sottoporre l’edificio stesso al vincolo di notevole interesse storico e architettonico. Appare evidente che conservare l’integrità di questo edificio vuoi dire preservarlo nella sua interezza per assicurarne il suo migliore godimento.