Il compendio immobiliare, già denominato “Asilo Infantile Regina Elena” si distingue per le sue notevoli connotazioni architettoniche e tipologiche nonchè storico – artistiche. Dai registri del provveditorato Interregionale Opere Pubbliche per le Marche si constata che la realizzazione è stata eseguita nell’anno 1920 e che l’edificio è stato oggetto di intervento di restauro nel 1947, a seguito degli eventi bellici.
Il fabbricato è distribuito su due piani ed è caratterizzato da un corpo di fabbrica principale, costituito dall’ex Asilo Manfrini ed un corpo secondario che ne rappresenta un successivo ampliamento.
Il prospetto principale è connotato da una chiara simmetrica che individua, nella mezzeria, il portale dell’accesso principale. Il corpo centrale è individuato da lesene e cornicioni e scandito ritmicamente da aperture ad arco a tutto sesto.
In planimetria il corpo centrale, sede dell’asilo, ospita i locali dalle aule e il refettorio. Nei due corpi laterali albergano, invece, i locali di servizio del Circomare e dell’asilo.