Della chiesa, con annesso monastero dei Canonici Agostiniani, si hanno notizie fin dal 1130 con il titolo di San Salvatore e San Cornelio. Il luogo dove sorge la chiesa può essere identificato nel catasto del XV sec., concernete il quartiere di Villa Strada. In seguito ricevette donazioni e privilegi tra i quali il diritto di sepoltura da Innocenzo III nel 1141, probabilmente in occasione della consacrazione della chiesa stessa, estendendo la sua giurisdizione su altre venti chiese sparse nei territori di Osimo, Camerino e Ancona. A partire dal 1153 si impone la denominazione ai SS. Quattro Coronati. Trent’anni dopo la canonica estendeva il suo potere giurisdizionale su molte chiese di Osimo, Camerino e Ancona. Nel 1540 l’abate Sebastiano Silvestri sostituì il portale come mostra l’iscrizione posta sopra l’architrave.