Nel 1762 Lorenzo Giavarina acquistò da Ortensia Premoli, sposata Vimercati Sanseverino, la villa e le terre che questa famiglia possedeva a Ricengo. I Giavarina erano di origine ungherese. Nel Seicento si erano trasferiti a Zogno, nella Bergamasca, dove avevano fatto fortuna con il commercio di filati. Nel 1766 Lorenzo diede avvio ai lavori di trasformazione della villa di Ricengo, facendone uno dei capolavori del barocchetto nel Cremasco. I lavori si conclusero nel 1793. Attorno al complesso si sviluppa la cascina.
In seguito la villa e la cascina di pertinenza divennerp proprietà della famiglia Ghisetti.