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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
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COMPLESSO DELL’EX CHIESA E CONVENTO DI SAN SILVESTRO

COMPLESSO DELL’EX CHIESA E CONVENTO DI SAN SILVESTRO

Indirizzo: Contrada San Silvestro
Comune: Vicenza
Provincia: Vicenza
Regione: Veneto
Architettura / Convento

Il complesso di San Silvestro attualmente è costituito dalla chiesa, dall’ex convento, dagli spazi dell’ex chiostro e dell’ex sagrato. Esso risulta un’importante testimonianza di architettura claustrale vicentina di antichissima origine che presenta una considerevole stratificazione di interventi realizzati nei secoli soprattutto conseguentemente alla sua demanializzazione.

L’edificio ecclesiale è impostato su pianta di tipo basilicale risalente forse al 1282, articolata in tre navate formate da arcate a tutto sesto, divise da pilastri, chiuse da tre absidi semicircolari. La facciata in muratura liscia, anticamente con occhio nella parte centrale, è certamente posteriore e occultata parzialmente dall’ampliamento del convento realizzato fra il XVI ed il XVII sec.

Ciò che rimane delle strutture dell’ex convento è il complesso architettonico che si sviluppa attorno al vasto cortile, un tempo chiostro, formato principalmente da due edifici. Nonostante le ingenti trasformazioni in uno di questi corpi di fabbrica è ancora riconoscibile l’impianto cinque-seicentesco; l’altro, disposto a “L'”, è rimasto pressoché intatto nella sua forma originale ed è caratterizzato da un porticato formato da archi a tutto sesto con chiave di volta in rilievo. L’ala più vicina alle absidi denuncia in facciata la presenza in origine di un altro porticato ora interamente chiuso da muratura. All’interno dell’ex convento sono ancora riconoscibili, nonostante le passate tamponature delle arcate, le pesanti manomissioni e le distruzioni che il complesso ha subito nel corso dei secoli, finestre con cornici in pietra, qualche lacerto di affresco e portali a vista o inglobati nella muratura. L’aspetto medievale della muratura è evidenziato sul prospetto adiacente su cui si aprono due alte aperture ad arco sovrapposte, probabili collegamenti, su altrettanti livelli differenti, al corpo di fabbrica poi distrutto per lasciar passare la via in prosecuzione del Cul di Sacco San Silvestro. Su questa è addossato, protetto da reti e murature recenti un vano con decorazioni pittoriche sulle volte. Anche le murature del fronte meridionale, laddove s’innestava il collegamento alla “manica lunga” dei portici settecenteschi, assai degradato, presentano a tratti zone listate in corsi bianchi e rossi di mattoni e pietra, all’uso veronese, frequente in età scaligera.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Stato
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: 21/07/1994; 15/09/2009
Stato di conservazione: Mediocre
Ambito cronologico secolo: Da XIII a _