Tracce di Schivenoglia si trovano sin dal I° sec. d.C. ma documenti importanti si hanno solo tra il 1205 e il 1215. Gli insediamenti originari sembra che sorgessero nell’attuale località di Brazolo: questo è il nome con cui il borgo viene menzionato in un documento della fine del XII secolo. Solo più tardi, intorno alla metà del ‘500, compare la denominazione di “Schivenoja” che, secondo i più, andrebbe interpretata letteralmente: scomposta in “schiva” e “noia”, indicherebbe il luogo in cui le famiglie nobili usavano trascorrere le vacanze. Ha raggiunto l’autonomia amministrativa nel 1816, dopo essersi staccata dal comune di Revere. Su vecchie corti e palazzine padronali aleggia il ricordo di passate villeggiature e di cospicue rendite patrizie: corte Dall’Acqua, risalente al XVIII secolo e dotata di palazzo e villa Ferrari, palazzo Cucca e l’Orto Chiari, corti rurali sparse nel territorio che spiccano nel patrimonio storico-architettonico.