Il magazzino era inserito nell’area dell’ex Fabbrica di Concimi Chimici, le cui fondazioni furono poste nel luglio del 1905. La fabbrica era proprietà della Società Unione Italiana Concimi (poi Montecatini, poi Montedison).
Esempio di architettura proto-industriale dell’inizio del XX secolo. Il magazzino è a pianta rettangolare (m. 55,20×19) coperta a due falde con struttura portante ripetitiva costituita da n. 19 telai lignei complessi ad interasse di m. 2,20 che suddividono lo spazio in 20 campate. L’interno appare a tre navate longitudinali per la doppia serie di piloni verticali controventati. La ripetitività della struttura, la sua conformazione, che appare direttamente collegata alla sua funzione portante ponendosi come visualizzazione concreta dell’andamento delle forze, l’abile e complessa carpenteria rendono l’organismo una notevole semplificazione delle strutture proto-industriali.