La presenza delle Sorelle Povere a Mola di Bari risale a più di trecento anni fa. Il 10 ottobre 1677 due monache lasciarono il Monastero di Sant’Eligio in Modugno per venire a fondare il Monastero di Mola. La prima dimora delle Figlie di S. Chiara sorgeva nei pressi del Porto ed ebbe vita penosa e difficile, poiché tra le altre calamità, una terribile bufera si abbatté sulla città, distruggendo parte del Monastero. Le Sorelle si trasferirono in un vicino palazzo, ove vissero finché fu costruito il nuovo Monastero, che fu completato nel 1743. Nell’Ottocento l’attuale Monastero conobbe il suo massimo splendore e prestigio, per l’apertura, su consiglio dell’Arcivescovo di allora, Mons. Clary, di un piccolo laboratorio di ricamo, musica e pittura, cui varie famiglie inviavano le loro figlie per una formazione artistica e spirituale. Nel 1861, causa la soppressione degli Istituti Religiosi, il Monastero per mezzo secolo non poté accettare vocazioni; nel 1914 avvenne anche lo sfratto, che costrinse le Sorelle ad andare raminghe di abitazione in abitazione, come “pellegrine e forestiere”.