ORATORIO DI SANTA CATERINA

L’Oratorio di Santa Caterina è situato a nord del nucleo di antica formazione della città di Borgomanero, sulla strada che – superato il torrente Agogna attraverso il ponte Araldo – si dirige verso Briga Novarese. L’edificio originario, eretto all’inizio del XVI secolo probabilmente sul luogo di una precedente cappella votiva, secondo le notizie tramandatesi era una semplice cappelletta di modeste dimensioni e serviva soprattutto come luogo di sosta per i viandanti che si avventuravano verso la Riviera. La struttura attuale risale invece al 1631, quando – grazie ad alcuni lasciti testamentari nel tempo della grande pestilenza – ne venne deciso l’ampliamento, seguito dall’esecuzione di un ciclo di quadri sulla storia di Santa Caterina (1650-51), dalla realizzazione del piccolo campanile (1680) e dalla costruzione della sagrestia (1683). Il portico venne invece aggiunto probabilmente all’inizio del XVIII secolo e fu eseguito con volte a crociera impostate su peducci a goccia (l’ipotesi della realizzazione successiva è suffragata dall’interruzione della cornice del dipinto situato sopra il portale di accesso, determinata dalla curvatura della volta centrale).
Allo stato attuale l’oratorio si presenta come un edificio dalle forme sobrie, con copertura a capanna impostata su cornicione semplice del tipo a guscio. Il prospetto laterale attualmente prospicente via Monsignor Cavigioli è privo di aperture, mentre l’altro ne presenta due. Il campanile è costituito da una semplice torretta campanaria impostata sopra la sagrestia. Alla semplicità degli esterni fa però da contrappunto la ricchezza ornamentale degli interni dove si trovano, tra gli altri, una bussola in legno intagliato, l’altare ligneo dipinto a finto marmo e una balaustra in marmo rosso, oltre a decorazioni in stucco di notevole interesse.