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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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CHIESA DI SANT’ANTONIO

CHIESA DI SANT’ANTONIO

Architettura / Chiesa

La chiesa di Sant’ Antonio è situata in aperta campagna, fuori dal centro abitato, lungo la strada che collega Casaleggio con Castellazzo Novarese. E’ raggiungibile mediante una strada di campagna che si dirama dalla strada provinciale l4/A. La chiesa è orientata secondo l’asse Est-Ovest, con facciata rivolta verso Ovest, abside e campanile ad Est: non se ne conosce la data di edificazione, ma dalle fonti scritte si può affermare che fosse già esistente nel XVI secolo (il primo documento noto è la relazione di una visita pastorale effettuata nel 1556 durante l’episcopato del vescovo Pier Francesco Ferrero). Considerata la posizione in aperta campagna e la titolazione al Santo protettore degli animali, è lecito pensare che sia stata costruita per facilitare la partecipazione alle funzioni religiose da parte dei contadini che vivevano nelle campagne di Casaleggio. Attualmente la chiesa si trova allo stato di rudere. La pavimentazione è quasi completamente perduta e la presenza di vegetazione che infesta interamente l’edificio non consente l’accurata analisi delle murature superstiti. E’ comunque possibile affermare che si tratta di un edificio realizzato in muratura portante di mattoni pieni e ciottoli di fiume con impasto di malta naturale e terra. Sono visibili porzioni di superficie recanti tracce di intonaco. L’interno della chiesa è impostato su tre navate, non più distinguibili a causa dei crolli: rimangono infatti solamente tre colonne in laterizio collegate da due archi visibilmente danneggiati. L’entrata è parzialmente crollata, mentre i muri perimetrali sono ridotti presumibilmente di almeno un terzo rispetto alla loro altezza originaria. La struttura è sprovvista di copertura, rovinata al suolo, ma grazie alle testimonianze scritte è possibile affermare che il soffitto presentasse un’orditura lignea a vista, mentre le due cappelle laterali con altari e il coro disponevano di una struttura voltata. La chiesa disponeva inoltre di una piccola sagrestia. Il campanile, che risale probabilmente al XV-XVI secolo, è la parte più integra del complesso. La torre campanaria presenta una base quadrata e la struttura è realizzata in muratura portante di mattoni pieni. Le pareti verticali presentano cornici marcapiano, monofore e bifore piuttosto danneggiate ed in parte tamponate. La copertura è in laterizio e presenta grandi fratture in sommità. Le pareti del campanile presentano estese tracce di intonaco.

Proprietà: Persona giuridica privata senza fini di lucro
Dettaglio proprietà: Persona giuridica privata senza fini di lucro
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: DCR 213/2018
Stato di conservazione: Rudere
Ambito cronologico secolo: XV-XVI
Immagine relativa a CHIESA DI SANT’ANTONIO
Immagine relativa a CHIESA DI SANT’ANTONIO