Torrione Fodesta, assieme a quello posto sul bastione Borghetto, costituisce uno dei due torrioni semicircolari eretti dagli austriaci nel 1850, quando fu ripristinata pure la porta Fodesta, una delle più antiche della città, tanto che venne distrutta per la prima volta da Federico Barbarossa nel 1158. Ricostruita e modificata più volte, fu murata da Ranuccio secondo Farnese nel 1680.
Dopo la demolizione della Porta, avvenuta agli inizi del secolo, rimangono resti della cinta muraria, nascosti da recenti superfetazioni, che rivestono, unitamente al torrione stesso, grande importanza per lo studio dell’evolversi dell’arte ossidionale dopo l’avvento delle artiglierie.