Il ponte Cervaro attraversa il fiume Cervaro e si colloca in località Ponte Gombola, lungo la Strada Provinciale 23 al km 8+400, sul foglio 10 del C.F. del Comune di Polinago (MO). Si tratta di un manufatto idraulico ad arcata singola a tutto sesto in pietra di luce pari a circa 15.00 mt. ed è quanto residua di un manufatto costruito nei primi anni del Novecento (1920 circa) secondo una tipologia costruttiva assai diffusa all’epoca e ben documentata da 26 ponti tutt’ora in servizio sulla rete stradale della Provincia di Modena, aventi luci comprese fra i 6.00 e i 18.00 mt. (13 dei quali nella medesima zona di quello in oggetto, nei comuni di Palagano, Lama Mocogno, Frassinoro e Montefiorino). Negli anni Ottanta del XX secolo la Provincia di Modena realizzò una variante stradale alla SP23 che, sviluppandosi poco a monte del manufatto in questione, ne comportò la dismissione. Di conseguenza, il Settore Viabilità della Provincia di Modena avviò i lavori di demolizione del manufatto. A seguito di una segnalazione, però, i lavori furono sospesi ma risultavano già demoliti i muri di timpano e gran parte dei muri andatori di accesso all’arco che, conseguentemente, emergeva già di alcuni metri rispetto al livello di demolizione raggiunto. L’arcata in pietra fu quindi consolidata con un getto di protezione in calcestruzzo, cristallizzando così un assetto ben diverso da quello originale, stante il piano calpestabile delle rampe di accesso più basso di quello della volta dell’arco. Inoltre i due accessi del manufatto erano stati interdetti al transito con recinzioni e sbarramenti ancora in funzione. La presenza di vegetazione impedisce una visione dettagliata dello stato di conservazione della muratura che però risulta degradata a causa della vetustà delle stuccature tra le bozze di pietrame. Il bene, di proprietà della Provincia di Modena, risultava già compreso negli elenchi descrittivi previsti dall’art. 4 della legge 1 giugno 1939 n. 1089 con prot. n. 4352 del 12 aprile 1989 per la seguente motivazione: “Il ponte probabilmente insiste su un antico percorso viario che collegava Serramazzoni, Prignano, Sassuolo e in località Montecerato di Prignano raggiungeva Polinago attraverso casa Matteazzi e Gombola. Il torrente Cervaro poco prima di immettersi nel torrente Rossenna è scavalcato da una possente e unica arcata dell’antico ponte, presumibilmente del secolo scorso”.