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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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Chiesa di San Filippo Neri

Chiesa di San Filippo Neri

Indirizzo: Via Santa Maria della Consolazione

Comune: Salerno

Provincia: Salerno

Regione: Campania
Architettura / Chiesa

La Chiesa di San Filippo Neri, sita nel centro storico di Salerno in via Santa Maria della Consolazione. La chiesa sorge nel rione Sant’Eremita del centro storico di Salerno, a ridosso di quelle che erano le mura di cinta della città, come si evince non solo dagli studi di M. De Angelis e A. R. Amarotta, ma anche dalla ricostruzione della loro evoluzione. Fu costruita verso la fine del XVI secolo, con il titolo di Santa Croce, dai Padri Cappuccini insediatisi nella zona. Nel 1761 la cappella viene concessa alla congregazione dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima e di S. Filippo Neri per la costruzione di un luogo di sepoltura e per celebrarvi le messe; era possibile accedere alla cappella sia dall’accesso principale che affaccia sulla strada, sia da un secondo accesso che fungeva da collegamento con la clausura, di cui era parte integrante il giardino del convento dei Padri Cappuccini. Nel 1763 la congregazione fu incaricata della realizzazione della sagrestia, del rifacimento dell’altare (che era stato modificato nel 1761) e della realizzazione di due nicchie laterali dove ospitare le statue della Vergine e di S. Filippo Neri, oggi entrambe scomparse. La chiesa è stata oggetto di un intervento di consolidamento verso il 2010 e, secondo quanto riportato in una nota della Soprintendenza, è stata inserita in un progetto di restauro, che comprendeva varie chiese. Il progetto presentato alla Regione è stato valutato positivamente dal nucleo di valutazione, ma, ad oggi, non è stato ancora finanziato. La chiesa, realizzata in muratura portante, è uno dei pochi esempi di edificio a pianta ottagonale nel comune di Salerno. L’aula ottagonale, sormontata da una volta a padiglione, è preceduta da un vestibolo, coperto con una volta a botte con quattro lunette sui lati. Si possono individuare tre blocchi: uno centrale, il blocco principale, corrispondente di quella che era la cappella; e due laterali. Il blocco destro corrisponde alla sagrestia, al di sotto si trova la cripta e su questo lato è localizzata la torre campanaria; il blocco a sinistra si sviluppa su due livelli con quello inferiore quasi interamente occupato dalle scale. A partire dal livello della strada, che si sviluppa in pendenza, il blocco centrale è alto circa 8 m, quello a destra 9 m e il blocco a sinistra, invece, ha un’altezza di circa 10 m.

Proprietà: Privata
Regime tutela: Tutela Ope Legis
Stato di conservazione: Pessimo
Ambito cronologico secolo: XVI secolo