Il complesso edificato è posto nel centro storico del capoluogo del Comune di Gonzaga e comprende due fabbricati:
– l’edificio principale di vecchia origine, teso fra i due confini sud e nord (adiacente a edifici di proprietà terze), è sviluppato su tre piani (terra, primo e sottotetto), ha pianta rettangolare regolare (c.ca m. 18 x 14), accoglieva abitazioni, laboratorio artigianale e magazzino, fortemente rimaneggiato attorno il 1960;
– l’edificio minore sicuramente più recente, posto nella parte avanzata della corte sul limite nord, comprende i bassi rustici/servizi, garage e (per la parte precedentemente crollata sul fronte strada) un piccolo laboratorio artigianale.
Trattasi di complesso vincolato a destinazione mista (residenziale/ artigianato di servizio/deposito/garage), da decenni in disuso e parzialmente in precario stato statico-strutturale. Con gli eventi sismici del 20/05/2012 e del 29/05/2012, gli edifici hanno subito nuovi e importanti dissesti e crolli, compromettendo la sicurezza delle proprietà confinanti e la conservazione delle parti di maggior interesse dell’immobile vincolato. Nei giorni immediatamente successivi al sisma in seguito a sopraluogo dei Vigili del Fuoco, con provvedimento comunale, l’edificio è stato riconosciuto inagibile con evacuazione dei residenti confinanti.
Immediatamente è stato attivato il cantiere per l’esecuzione delle prime necessarie opere di messa in sicurezza consistenti nella riduzione del fabbricato principale con demolizione delle parti superiori in fase di crollo.