Si avvisano i gentili utenti che nelle giornate del 19, 20 e 21 aprile potranno riscontrare difficoltà sulla rete dati e di fonia a disposizione per aggiornamenti dei software interni. Ci scusiamo per il disagio.

DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
/
/
CASA DI TERRA

CASA DI TERRA

Indirizzo: Loc. Molino
Comune: Ostra Vetere
Provincia: Ancona
Regione: Marche
Architettura / Casa

La casa di terra e paglia di Ostra Vetere, acquistata dall’Amministrazione comunale nel 1979, è stata restaurata sul finire degli anni ottanta e costituisce il primo intervento pubblico nelle Marche volto al recupero di un manufatto in terra cruda. La pratica di costruire abitazioni in terra e paglia è da sempre diffusa nella regione Marche, soprattutto nella zona media collinare. Gli edifici, noti con il nome di “atterrati”, cioè agglomerato di terra, indicava la casa fatta di fango impastato per lo più con ciottoli di fiume e paglia, diffusa non solo nelle campagne ma anche all’interno degli abitati. L’atterrato di Ostra Vetere, abitata sino alla fine degli anni ’60 del novecento, è una casa semplice, essenziale, costituita da pochissimi vani, che si sviluppa in altezza per due piani, più la copertura. La pianta è rettangolare, tutto l’edificio ha uno zoccolo in laterizio cotto posto leggermente “a scarpa” fino all’altezza del primo solaio. La cucina con focolare era localizzata al piano seminterrato, insieme ad un altro locale presumibilmente utilizzato per il ricovero del bestiame, con accesso autonomo dall’esterno. Una scala interna in legno conduce al piano superiore riservato alle camere. La copertura è realizzata con coppi poggiati su pianelle. Il recupero della casa di Ostra Vetere si è rivelata una enorme fonte di conoscenza, una miniera di acquisizioni, oltre che l’occasione di riproporre un sistema costruttivo antico quanto l’uomo ma di cui si erano in parte perdute le pratiche modalità costruttive.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Comune
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: DM del 29/11/1982
Stato di conservazione: Buono
Ambito cronologico secolo: XIX-XX