Al margine dell’abitato di Uboldo, al confine con Gerenzano, sorge il complesso storico artistico cinquecentesco della Cascina del Soccorso. Esso è composto dall’ex monastero e dalla chiesetta di Santa Maria del Soccorso, di cui non si conosce l’epoca di edificazione: è certo però che l’affresco presente nella zona absidale dell’edificio di culto sia stato realizzato nel 1507 come confermato dall’iscrizione lasciataci dell’autore stesso.
L’opera, recentemente attribuita a Bernardino de Quagis de Marchixellis (Bernardino Marchiselli, detto Bernazzano), mostra al centro Maria mentre allatta il Bambino, affiancata dai Santi Sebastiano e Antonio da un lato, Rocco e Cristoforo dall’altro, cui si unisce un uomo inginocchiato, probabilmente il committente dell’affresco, identificato nel nobile Antoniolo Crivelli.
La costruzione del monastero prese avvio nel 1518 per volere del frate Gerolamo De Gardi, dell’ordine eremitano dei Conventuali di Sant’Agostino.