L’immobile, situato lungo l’antica linea ferroviaria dolomitica Dobbiaco-Calalzo, fa parte di un gruppo di dieci ex-caselli siti nel Comune di Cortina d’Ampezzo. La ferrovia derivava dall’unione di varie ferrovie militari realizzate dall’autorità militare italiana e dall’autorità militare austriaca sui due versanti del fronte durante la prima guerra mondiale. È lunga circa 65Km, fu inaugurata nel 1921 e chiusa tra il 1962 ed il 1965: nel dopoguerra, con l’avvento della motorizzazione privata, per la ferrovia delle Dolomiti iniziò un periodo di abbandono e, dopo le Olimpiadi del 1956, la linea andò incontro ad un declino inesorabile, a causa della riduzione dei flussi di spostamento, della mancanza di personale e dell’assenza di fondi. Gli ex caselli ferroviari sono testimonianza dello stile di vita e di lavoro che aveva luogo in montagna nella prima metà del novecento: i caselli erano un presidio nei collegamenti tra le zone impervie della montagna ed i centri urbani, ma sono anche evidenza del crescente flusso turistico tipico della stagione invernale. I caselli ferroviari superstiti costituiscono prova, tipologica e costruttiva, di un’architettura civile dalle dimensioni modeste ed atta ad ospitare i nuclei familiari legati al lavoro ferroviario. Sono realizzati in muratura e coperti con tetto a falde. Al piano terra, di solito, era collocata la cucina in muratura, utilizzata anche per riscaldare l’intero fabbricato.
L’immobile si presenta come un parallelepipedo con una pianta rettangolare di dimensioni pari a 5,05 x 6,50m al quale sono addossati una baracca in legno (con annesso canile), il portico ed il corpo scala. L’ingresso è ubicato sul prospetto Sud-Ovest. Il manto di copertura, sorretto da una struttura lignea a falde, è costituito in gran parte da pannelli di cemento amianto e per la parte rimanente da lamiera zincata (relativamente alle guglie). La struttura presenta orditure primaria e secondaria costituite da travi e profili lignei. Le lastre di copertura in cemento amianto presentano alcuni principi di distacco e sono solo parzialmente presenti sulla copertura del portico.