Il Casello è costruito secondo la “regola d’arte” di inizio secolo tipica del luogo. La struttura portante è in muratura mista di pietra non squadrata e laterizio, posto a rinforzo negli spigoli, negli architravi di porte e finestre, e nella fascia marcapiano. La finitura esterna è in intonaco di malta bastarda di calce; lo zoccolo della struttura più antica è finito con due ricorsi di bugne di finta pietra realizzata a calce. Dopo probabile ristrutturazione l’annessione sul lato ovest è finita con malta cementizia. L’assito dei solai è costituito con orditura lignea di soli travicelli ammorzati nella muratura, su cui poggiano i tavelloni in cotto ed il sottile massetto di allettamento della pavimentazione. La copertura a capanna è realizzata con tegole “marsigliesi” poggianti su tavelloni in cotto su struttura lignea di travicelli e travetti. L’edificio oggetto di analisi risponde al progetto tipo con vano unico a piano terreno in cui è presente un grande camino ed un secondo livello a cui si accede tramite scala interna diviso in due vani da sottili setti murari non portanti. Nella corte di ci sono 2 pertinenze, un forno ed un pozzo.