Complesso edificato a partire dalla chiesa agli inizi del Quattrocento per volere di Paola Malatesta, moglie di Gianfrancesco Gonzaga, con annesso il monastero di clarisse dedicato al Corpo di Cristo. L’importante architetto mantovano Luca Fancelli nel 1460 completò la costruzione del chiostro, e l’interno venne affrescato da Giulio Romano, ma oggi vi sono solo delle tracce di quell’intervento, con la scena funebre del funerale di Federico II. Tra fine Settecento e gli anni Cinquanta del Novecento fu caserma e fabbrica, mentre oggi è sede di una scuola di restauro. Le casette, dette casermette, che sono traccia delle mura dell’antico convento e circondano la chiesa affacciandosi su piazza dei Mille oggi sono allo stato di rudere. Il progetto di messa in sicurezza e di recupero per ricavarne nuovi spazi didattici è stato autorizzato dalla Soprintendenza nel 2021.