La struttura è costituita da due fabbricati posizionati sulla cima del lotto, il casolare maggiore costruito durane l’’800 presenta un corpo murario principale, costituito da una struttura ad archi, con un corpo aggiunto a valle ed una porzione sopraelevata costruiti nel tempo. Il secondo fabbricato era una struttura aperta ad uso agricolo, a servizio di tutto il lotto di terreno, ed è costituita da pilastri in muratura particolarmente snelli e un elemento di copertura leggero.
L’intero lotto di terreno era coltivato a terrazzamenti e risulta abbandonato da molti anni.
La struttura è composta dai classici paramenti murari che caratterizzano tutta l’area delle colline del prosecco patrimonio UNESCO. La copertura ed i solai necessitano di un importante intervento di consolidamento per garantire la conservazione della struttura.
Il rilevo accurato dell’edificio e la successiva restituzione hanno evidenziato che il fabbricato ha avuto degli importanti cedimenti sul lato Nord-Ovest. Queste deformazioni del terreno dovranno essere indagate in modo più approfondito per poter precedere con il progetto delle nuove fondazioni dell’edificio.
Le strutture in muratura si presentano ben conservate anche se sicuramente necessitano di un consolidamento specialmente nelle porzioni interrate. La struttura lignea risulta particolarmente degradata con grossi attacchi fungini derivanti dall’umidità dei locali controterra.
E’ presente uno studio di fattibilità tecnico economica per il recupero del bene come struttura di co-generazione con un importo lavori di 1.650.060,00€ di cui 876.000,00€ (ovvero il 53%) messi a disposizione dalla proprietà.