I possedimenti di Villa Perez Pompei Sagramoso si estendono su circa sessanta ettari di bosco, vigneti e oliveto, subito fuori dal centro abitato di Illase. Il nome della villa deriva dai suoi proprietari. Gli ultimi sono i Sagramoso, che ancora oggi risiedono nella villa, discendenti dei Perez che ereditarono la villa in quanto cugini della estinta famiglia Pompei, i primi Conti di Illasi.
Adiacente alla villa, un lunghissimo viale di cipressi sale in linea retta fino alla sommità della collina su cui si trova il Castello scaligero di Illasi, edificio medievale posto a difesa dell’antico borgo di Illasi. Edificato nel X secolo, successivamente divenne di proprietà della potente famiglia dei Montecchi. Nel corso dei secoli si avvicendarono poi numerose proprietà fino a che Illasi venne concesso in feudo, con tutto il castello, nel 1509 dai veneziani al loro valoroso condottiero conte Girolamo Pompei, detto “Malanchino”, la cui famiglia vantava da secoli diritti in quei luoghi. Al condottiero andò infatti il merito di aver catturato e tradotto nelle carceri veneziani, il marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, partito alla conquista di Legnago. I Pompei tennero la loro residenza nel castello nel corso dei secoli XVII e XVIII; nel Settecento si trasferirono nella villa costruita ai piedi dello stesso colle.
Il castello, a pianta quadrata di 10 metri di lato e alto 32 metri, è affiancato dal cassero, utilizzato dal corpo di guardia. Una cinta muraria delimita tutta la collina ed è caratterizzata da una sola apertura a meridione.