Fortificazione di primaria importanza per la difesa del territorio Eugubino, data la sua collocazione a difesa di una importante via di comunicazione che correva nella valle del fiume Chiascio ed essendo praticamente equidistante da Perugia ed Assisi come
Le origini del castello restano sconosciute. Nel 1258 Ugolino Albertini Signore di Coccorano, sottomette alla città di Perugia i suoi castelli del territorio eugubino tra i quali quello di Biscina. Dai conti di Coccorano, il castello passò a un loro discendente, Giovanni (chiamato appunto di Biscina).
Il castello ha subito ingenti danni durante il terremoto che ha colpito il comprensorio nel 1984 e dal 2007 ed è stato oggetto di un progetto di restauro totale a carico dei nuovi proprietari. Oggi i lavori si sono fermati e sta vivendo un lento declino.