Il Maschio o Palazzo Ducale in origine aveva un quarto lato che lo chiudeva e tutto intorno un fossato con ponti levatoi. Fino al 1340 svolgeva una funzione di difesa per coloro che vi abitavano e di rifugio sicuro per gli abitanti del borgo e dei sobborghi.A partire da quella data e grazie a Luchino Visconti inizia la sua trasformazione in sfarzosa residenza della corte con appartamenti ducali, sale per i banchetti, ampi spazi per il gioco della palla e per intrattenimenti musicali e teatrali. Il primo piano è oggi sede di “Leonardiana”, museo dedicato al pensiero di Leonardo. La sua visita è anche l’occasione per ammirare gli ampi spazi utilizzati dai duchi e affrescati con disegni di impronta bramantesca. La facciata esterna mostra gli interventi effettuati, a partire dal 1854, dall’ingegnere militare Ludovico Inverardi, che rifece bifore e finestre in stile Tudor, adattò le splendide sale in casermoni per i soldati, demolì un antico scalone. A partire dalla metà dell’Ottocento il Castello di Vigevano si trasformò in Caserma dell’Esercito Sardo e quindi del Regio Esercito Italiano e rimase sede militare fino al 1968.