Il Castello, sito nel Comune di Binasco, fu fatto innalzare dai Visconti. Non si conosce la data esatta di fondazione; dalle torri alte e strette, dotate di smusso verso l’interno, e dalle finestre con arco a tutto sesto, caratteristiche della prima età viscontea, si può ipotizzare che sia stato edificato a cavallo alla fine del XIII secolo, o forse più plausibilmente all’inizio del XIV secolo. Probabilmente il portico e la loggia nel cortile sono invece un rifacimento più tardo. Il manufatto presenta il tipico aspetto dei castelli viscontei di pianura: ha pianta quadrangolare allungata con alte mura merlate in laterizi a vista che cingono un’ampia corte centrale. Nell’angolo nord-ovest si possono vedere i resti della torre distrutta, mentre all’angolo sud-ovest si trova attualmente l’unica torre superstite. Non si è a conoscenza del motivo per cui sono presenti oggi soltanto due delle quattro torri angolari: è anche possibile che l’edificio sia rimasto incompiuto. Il castello era inoltre circondato da un ampio fossato, oggi riempito. Gli ingressi sono rispettivamente sui lati sud-est e nord-ovest, preceduti dai resti di due rivellini.
Attualmente, la porzione a nord-ovest, di proprietà del Comune, ospita gli uffici comunali ed è sede della biblioteca civica. La porzione prospiciente la Chiesa dei SS. Giovanni Battista e Stefano, con le bifore e le merlature antiche e, al di sopra dell’antico ingresso, il simbolo del biscione visconteo, è invece di proprietà del Demanio ed è abbandonata da lungo tempo.

