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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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CHIESA DELLA MADONNA DI GENOVA

CHIESA DELLA MADONNA DI GENOVA

Indirizzo: Via Madonna di Genova

Comune: Cotignola

Provincia: Ravenna

Regione: Emilia-Romagna
Architettura / Chiesa

La chiesa di Santa Maria delle Grazie, più comunemente nota come Madonna di Genova, pur nello stato di rudere, costituisce importante testimonianza storica del periodo della dominazione sforzesca su Cotignola. La Chiesa risale dunque all’ultimo quarto del XVI secolo o ai primi anni del XVII, stante la donazione dalla comunità di Cotignola all’Ordine Camaldolese nel 1608. I Camaldolesi insediarono un convento e, dopo la soppressione dei conventini nel 1653, vi installarono un Cappellano di cui si ha memoria fino al 1741. La chiesa fu poi ceduta in enfiteusi al Canonico Giovanni Luigi Solieri, morto nel 1783 e, dopo la soppressione napoleonica dei benefici, divenne di proprietà privata. Nel 1878 fu acquisita da don Angelo Marangoni e mantenuta dalla sua famiglia fino al recente passaggio di proprietà.

Della chiesa – edificata originariamente nelle forme dell’architettura tardo cinquecentesca – rimane un frammento dell’angolo di destra della facciata, il fianco sinistro in rovina, mentre il destro, con il piccolo campanile, si trova in discreto stato di conservazione. L’interno, ad unica navata priva della copertura, è di fatto impraticabile; dai lacerti murari rimasti si evince comunque la suddivisione spaziale in campate il cui arco si scaricava nelle paraste laterali.

L’erezione di una parete al termine della navata all’altezza dell’arco trionfale, ha permesso di conservare, pressoché intatta, la zona presbiteriale coperta a cupola, con abside semicircolare e catino a conchiglia.

L’edificio adiacente alla chiesa è da ritenersi fosse, in origine, il conventino camaldolese, poi divenuto residenza privata; si presenta costruito in materiale e tecniche tradizionali: murature in mattoni, orizzontamenti in legno. Fa parte della storia del piccolo complesso anche la casa colonica, ubicata nell’area strettamente pertinenziale e presente nel Catasto Pontificio nell’aggiornamento del 1885.

Proprietà: Privata
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: D.D.R. 06/10/2004
Stato di conservazione: Rudere
Ambito cronologico secolo: Da XVI a XVII
Immagine relativa a CHIESA DELLA MADONNA DI GENOVA