La chiesa di Santa Maria della Selva Mattutina, comunemente chiamata chiesa della Madonna della Selvetta, sorge nel territorio del Comune di Montefalco, nei pressi dell’antica via Tuderte, ai limiti di confine con i comuni di Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria.
Il lungo abbandono, i furti sacrileghi e la rimozione precauzionale di due importanti opere d’arte hanno reso meno monumentale l’aspetto barocco della chiesa che si presenta ad unica navata con cinque altari (originariamente racchiusi fra arcate poi ampliate a cappella, circa la metà dei XVI secolo, quelle di destra) decorati con eleganti paliotti policromi in scagliola con ricchi fregi. All’interno della chiesa vi sono ancora numerosi affreschi, quello della seconda metà del Cinquecento raffigura ad esempio S. Francesco d’Assisi che riceve le stimmate.

