La Chiesa emerge come fabbricato di più alto pregio architettonico in un complesso formato da due grandi edifici residenziali a tre piani della prima metà dell’800 e da due grandi cortili definiti su tre lati da residenze rurali, da una grandiosa stalla ed infine da una palazzina residenziale in forme eclettiche. Nell’apparato decorativo della chiesa si riconosce il passaggio dal barocco al neoclassico. La facciata è ripartita in due ordini da un ampia fascia marcapiano con cornicione; il registro inferiore è occupato da una loggia rialzata con pilastri e paraste di ordine composito che ne scandiscono la tripartizione a serliana; l’accesso è dai lati tramite due scalette in marmo. A seguito degli eventi sismici del maggio 2012, il Comune ha provveduto alla demolizione dello spiccato del campanile, perché i danni riportati ne hanno compromesso la staticità con conseguente pericolo di crollo incombente sulla strada statale e sugli edifici contigui.