Brento Sanico è un paese disabitato, sito nel comune di Firenzuola nel cuore dell’Appennino tosco romagnolo. E’ situato ad un’altitudine di circa 628 metri e sovrasta la Valle del Santerno; è servito da una strada lastricata ed è raggiungibile a piedi in circa un’ora dalla Pieve di San Pellegrino.
Era un luogo importante al tempo, poiché situato sull’unica strada che collegava la Romagna con la Toscana: ciò non di meno continuò ad essere un borgo tipicamente rurale che si sostentava attraverso la pastorizia, l’allevamento, la raccolta delle castagne e la coltura di grano, granturco e ortaggi. Il paese risulta abbandonato dal 1951.
La chiesa del borgo è dedicata a San Biagio, con campanile a vela e architettura tipica degli antichi centri appenninici. Fu oggetto di due importanti interventi di restauro, uno nel 1860 ed un altro nel 1917; presumibilmente, nel 1860 la chiesa venne anche ingrandita, cambiando la fisionomia originale.
La bicromia tra pietre scure e pietre chiare caratterizza gli archi interni della chiesa; l’abside è interamente realizzato con pietra locale. I colori degli interni sono ancora vivissimi, soprattutto il blu notte della cupola.