Lungo la strada comunale del cimitero a Monterchi, in prossimità del Camposanto si trova l’antica chiesetta di Momentana, conosciuta anche come "Cappella della Madonna del Parto" a memoria dell’omonimo affresco che Piero della Francesca aveva realizzato nel 1455 proprio per l’altare maggiore della chiesa e oggi custodito presso i locali della ex scuola di Monterchi.
Oggi l’edificio si presenta in uno stato di profondo abbandono e degrado e secondo la configurazione che ne è conseguita all’indomani degli innumerevoli interventi di modifica e di trasformazione susseguitisi nei secoli. La rilevante trasformazione, avvenuta a seguito del disastroso terremoto del 1917 e, soprattutto, quella effettuata nel 1956, caratterizza l’ultimo assetto e funzione del fabbricato, non più come semplice cappella cimiteriale, quindi con caratteristiche meramente devozionali e di culto, ma piuttosto come fabbricato "contenitore" dell’affresco della Madonna del Parto.
La chiesa presenta elementi formali e stilistici del XVIII secolo con paramento murario ad intonaco tinteggiato e modanature e cornici per lo più in pietra grigia; l’attuale fronte principale, prospiciente all’ampia scalinata di accesso dalla strada realizzata nel secolo scorso, è caratterizzato dal portale modanato, dall’oculo sovrastante con cornice in pietra e dal timpano modanato.
L’interno, in avanzato stato di degrado, è caratterizzato da due piccoli vani intonacati e sormontati da volta a botte e a vela ribassata collegati da arco a tutto sesto e gradini in pietra di accesso alla parte absidale.