La Chiesa di San Francesco si trova a meno di un chilometro dal paese con il quale è collegato per mezzo della via San Francesco. Sul piazzale antistante la chiesa è tuttora presente un gigantesco leccio piantato dai religiosi nel 1495. Il complesso nacque come fortilizio dei Cavalieri del Tempio che vi rimasero dal 1162 al 1312. Dopo qualche tempo vi si riunirono i Fraticelli Francescani fino al 1420. Nel 1495 vi si stabilirono i Minori Osservanti chiamati da papa Alessandro VI. Seguirono nel 1565 gli Osservanti ai frati riformati detti Zoccolanti che vi rimasero fino al 1873. L’ingresso della chiesa e quello del convento si trovano nello stesso porticato. La chiesa è a una sola navata con volta a crociera molto alta e tre cappelle sul lato destro, delle quali le prime due sono affrescate, mentre la terza accoglie il Sacrario dei Caduti dell’Egeo. Sulla facciata della chiesa si possono notare, anche se ormai consumate dal tempo, due grosse Croci di Malta di colore rosso, che dimostrano l’appartenenza del posto ai Cavalieri Templari. Questo emblema, detto anche Croce delle Beatitudini, fu condiviso da Templari, Cavalieri di San Lazzaro ed Ospitalieri di San Giovanni, e soltanto in seguito alla trasformazione di quest’ultimo ordine in Cavalieri di Malta, ne divenne il simbolo ufficiale.