La Chiesa intitolata al martire Lorenzo nel borgo di San Buono si trova nel cuore del suo centro storico e ingloba, insieme al vicino palazzo Caracciolo, i resti di un castello medievale di cui ad oggi conserviamo solo testimonianze scritte.
L’edificio ha subito nei secoli vari interventi, a partire dal 1774 quando, con l’arrivo delle reliquie del santo, venne realizzata una cripta dove è custodito il corpo del patrono della città.
L’interno della Chiesa è a pianta latina e a navata unica, contraddistinta da una successione di decorazioni a stucco di pregio, realizzati tra il 1893 e il 1906 da Giovanni Fagnano.
Allo stile neoclassico dell’interno si contrappone quello neoromanico della facciata, imponente e di estremo impatto, edificata a partire dalla metà del Novecento.
La Chiesa ospita un altare di marmo del XVIII secolo, un organo settecentesco in legno scolpito dorato e policromo, un battistero e un’acquasantiera del 1619.
Lo stato di conservazione dell’edificio religioso si fa sempre più precario causa visibili segni di cedimento e consistenti infiltrazioni di umidità.