Nel corso del XVI secolo l’antica chiesa di San Matteo Apostolo era dotata di fonte battesimale e di cimitero. Tre secolo dopo, sul finire dell’Ottocento, risultava in via di deperimento a causa del decadimento da chiesa parrocchiale, avvenuto nel 1886.
Il caratteristico campanile a cuspide piramidale, culminante con croce in ferro, spicca sui resti dell’edificio a croce latina, con annessa sacrestia. La facciata a capanna presentava una finestra rettangolare sopra il portale lapideo.
Purtroppo l’abbandono e i danni provocati dall’uomo e dalla natura hanno causato il crollo quasi totale della chiesa. Restano alcuni tratti dei muri perimetrali e una volta a crociera, oltre al campanile.