San Zio, deformazione dell’originario San Sentio, è il nome della piccola località situata lungo la strada che da Cerreto Guidi conduce verso l’Arno. L’area risulta essere abitata fin dal Medioevo e trae il suo nome proprio dall’antica chiesa di San Sentio, appartenuta ai conti Guidi fino alla metà del Duecento. Anche San Zio si annovera tra i luoghi vissuti da Leonardo da Vinci, la cui famiglia possedeva qui un podere.
Rammentata sin dall’anno 780 nell’atto di fondazione della Badia di San Savino in Pisa, la piccola chiesa si trova in posizione sopraelevata su un poggiolo a forma circolare affacciato sul suggestivo paesaggio della valle dell’Arno, circondata da alberi.
Nelle testimonianze cinquecentesche l’edificio religioso appare ad aula unica con tetto a capanna e la facciata aperta da una finestra circolare, un oculo, e una croce sulla sommità del timpano. Nel suo aspetto attuale, invece, la chiesa presenta forme architettoniche tarde, costretta tra gli edifici laterali che lasciano apprezzare solo la parte absidale di forma circolare e la facciata, oggetto, quest’ultima, di una ricostruzione successiva, a seguito della quale deve essere stato spostato anche il campanile a vela, posizionato sul prospetto di facciata.