La costruzione dell’edificio è avvenuta fra 1758 e il 1781; giunto a noi senza grandi trasformazioni o aggiunte, è conosciuto con il nome di chiesa del “Foppone”, che deriva dalla sua primitiva funzione e della struttura atta alle sepolture. Nel complesso si trova l’unico esempio cittadino di chiostro che si innesta direttamente sulla facciata della chiesa. Nel 1972 la Diocesi di Cremona divenne proprietaria della chiesa e perse la sua funzione di “chiesa dell’ospedale”. L’interno venne affrescato da Giovanni Manfredini nel 1780, con motici architettonici geometrici, figure e simboli sacri realizzati in monocromo.