La chiesa di Santa Maria delle Grazie (la Chiesola) a Vico del Gargano si trova nella piana di Calenella, con il prospetto verso la vallata.
La costruzione della chiesa sarebbe collocabile nel XII secolo. Al 1646 dovrebbe risalire la ricostruzione del tetto originario realizzato in canne, come dimostra la data incisa sulla trave di quest’ultimo. L’edificio è descritto negli Atti di Santa Visita nel 1675 dal cardinale Orsini, il quale riferisce che essa era mantenuta dalla famiglia Paglialonga, erede della famiglia Jannotti. Nel 1678, tra il clero di Vico intervenuto al Sinodo di Siponto, è registrato un tale «Donatus Paglialonga, rector di S. Maria di Calenella». Nell’Appendice a questo Sinodo la chiesa è inoltre citata posta «extra moenia di Vico».
La chiesa mononave si sviluppa su una pianta pressoché quadrangolare (7,50×8,50m) ed è coperta da una capriata lignea (il cui tetto è stato oggetto di un restauro nel 1997). L’edificio presenta una facciata a capanna con campanile a vela ed è rialzato di qualche gradino rispetto al piano stradale, per tale motivo è stata ipotizzata l’esistenza di una cripta. Vi sono inoltre tracce di affreschi di cui tuttavia è difficile ipotizzare l’epoca.
La chiesa era utilizzata per celebrare la messa una volta l’anno (8 settembre) per la benedizione delle olive. A seguito dei danni prodotti dall’alluvione del 2013 alla viabilità è rimasta a lungo inutilizzata. Oggi è nuovamente accessibile.