La chiesa è situata a circa tre chilometri dalla città di Cremona e fu eretta al volgere del XVI secolo sull’antica biforcazione tra la strada per Bergamo e quella che conduce a Livrasco, determinandone l’orientamento nord-sud. L’impianto della fabbrica presenta notevoli peculiarità, trattandosi sostanzialmente di una pianta quadrata suddivisa in tre navate, una principale e due secondarie. Ai lati del presbiterio sono collocati la sacrestia vecchia (est), la torre campanaria e la nuova sacrestia (ovest), mentre sul retro dell’abside è posta la casa parrocchiale. La facciata della chiesa, interamente intonacata come i restanti esterni, ma in contrasto con il campanile in laterizi a vista, è caratterizzata da due ordini individuati da due fasce modanate e decorate, ed è sormontata da un timpano triangolare con cornicioni e scudo modanato centrale, oltre che pinnacoli ed una statua raffigurante Maria, cui è dedicata la chiesa. Il portale d’ingresso, anch’esso modanato, e quelli laterali, immettono all’interno dell’aula a pianta centrale, caratterizzata da campate voltate ed interamente dipinte, maggiormente sviluppate in altezza in corrispondenza degli assi principali, a formare una struttura cruciforme percepibile sia dall’interno, che dall’esterno. Ai lati sono presenti degli altari, posti in cappelle poco profonde non comunicanti fra loro.
L’apparato decorativo più significativo della chiesa è costituito dalle superfici interne dipinte dal pittore Silvio Verdelli intorno al 1916, che caratterizzano quasi interamente l’aula ed in particolare le volte. Notevoli sono le pale oggi collocate presso il presbiterio: la Pietatis Virgo (donatore Rodolfo de Livellis, 1610), la Crocifissione (XVII secolo, autore ignoto) e la Guarigione del cieco dalla nascita (Ermenegildo Lodi, 1625). In sacrestia vecchia vi sono altri dipinti, tra cui una pregevole Deposizione (scuola lombarda del XVII secolo). A queste si aggiungono anche gli altari laterali, marmorei o realizzati in stucchi o legni dorati e dipinti, con le relative statue lignee della Natività di Maria, di San Giuseppe e del Sacro Cuore. Ai lati degli altari sono collocate su piedistalli marmorei o mensole lignee le statue di Padre Pio, di Sant’Antonio Abate, di San Carlo Borromeo (statua lignea) e di Sant’Agnese.