La chiesa di Santa Maria Regina Coeli, detta anche dei Cappuccini, sorge fuori dal centro storico di Sessa Aurunca, nei pressi dell’omonima porta che da essa prende il nome. L’edificio, con annesso monastero, giardino e dormitorio, fu costruito nel 1539. Il suo impianto originario è stato modificato nel corso dei secoli da numerosi e consistenti interventi, il più significativo dei quali fu quello che nel XVIII secolo conferì l’attuale veste barocca. Nell’800 l’intero complesso fu adibito a ricovero per i poveri e, successivamente, fu utilizzato come struttura militare di supporto. Nel 1933 il convento e le altre strutture accessorie furono demolite e l’edificio rimase quindi in posizione quasi isolata.
Realizzata in tufo, la chiesa ha un impianto a navata unica, coperta con volta a botte. La navata presenta tre cappelle per lato ed è conclusa da un presbiterio rettangolare. L’interno, decorato con fregi e stucchi barocchi, presenta una pavimentazione maiolicata del XVIII secolo.
La facciata, anch’essa settecentesca, si sviluppa su due ordini sovrapposti, raccordati ai lati da due lesene di ordine gigante, che sorreggono un alto architrave, sormontato da un timpano ricurvo che chiude l’intero spartito. Al primo ordine, in posizione centrale, troviamo una piccola porta di accesso, collocata su quello che sembrerebbe il tamponamento di una più ampia apertura, oggi murata. La porta è posta all’interno di una cornice decorativa che disegna un alto portale ad arco, completato in chiave dall’inserimento di un grande stemma. Al secondo ordine, sempre in posizione centrale, vi è una finestra arcuata, a tutto sesto, anch’essa oggi tompagnata.